Alberto Portigliatti Barbos

Il Programma

Candidato Sindaco Giaveno 2024

GETTARE IL CUORE OLTRE L’ OSTACOLO DELL’ IMPOTENZA, DELLA RASSEGNAZIONE, DELL’INDIFFERENZA”

Questo programma nasce dal cuore ed è indirizzato ai cittadini che hanno a cuore Giaveno.

Un programma che idealmente non sarà mai finito, perché ogni giorno nascono nuove esigenze ed opportunità.

L’intenzione è quella di mettere a disposizione degli elettori una linea guida delle principali direttrici su cui muoversi per contribuire a migliorare le condizioni di vita a Giaveno. Ma non solo. Questo programma vuole anche essere la presentazione di uno stile di lavoro, di atteggiamenti, di valori che sono alla base della Lista civica GIAVENO NEL CUORE e che uniscono tutti i candidati consiglieri sotto la guida attenta e generosa di Alberto PORTIGLIATTI BARBOS.

La Lista Civica Giaveno nel Cuore ha come motto: “Basta con i soliti noti, vota il cuore” in quanto si propone di dare una svolta alla gestione amministrativa degli ultimi decenni mettendo al primo posto la trasparenza, il dialogo e la collaborazione verso i cittadini e gli avversari politici Vuole superare le logiche di lottizzazione, arrivismo e accentramento di potere, ma anche un dualismo personalistico che rallenta o addirittura inibisce decisioni e azioni utili per il paese.

Ha dunque un obiettivo ambizioso che mette l’elettore di fronte alla scelta drastica tra il “solito” e un “diverso” modo di intendere la politica (gestione della cosa pubblica).

Giaveno è situata in una meravigliosa conca racchiusa tra i monti su un altipiano separato dalla pianura dai boschi che le permettono di godere di un microclima invidiabile. Un territorio-miniera da cui vanno estratti sapientemente tesori preziosi. Molti nostri concittadini traggono reddito e benessere dalla relativa vicinanza con Torino, città dinamica e fucina di innovazione in molti ambiti dalla filosofia, alla letteratura, alla cultura, alla ricerca, alla scienza e tecnologia, all’industria e la valorizzazione turistica tramite la spinta alla riscoperta della storia e del patrimonio paesaggistico, storico, culturale ed enogastronomico deve essere volano ulteriore anche per la nostra città.

Nella tradizione storica GIAVENO è stata, per merito di suoi illustri cittadini, tra i precursori nell’ambito sociale e questi valori sono la premessa per ricreare una comunità dove ognuno, di diritto, abbia la possibilità di esprimere e valorizzare le sue doti ma dove ognuno, per dovere, riacquisisca quel senso civico alla base di una convivenza rispettosa dell’ambiente e degli altri.

Da queste premesse trae origine il nostro programma che si compone dei seguenti capitoli:

  1. UNIONE DEI COMUNI
  2. ASSOCIAZIONISMO
  3. SANITA’ E SOCIALE
  4. SCUOLA E FORMAZIONE
  5. GIOVANI SPORT E LAVORO
  6. CITTA’ DELLO SPORT
  7. TURISMO, CENTRO STORICO E BORGATE
  8. TRASPORTI PUBBLICI, VIABILITA’ E MOBILITA’ URBANA
  9. SPORTELLO INFORMATIVA
  10. ATTIVITA’ ECONOMICHE
  11. RACCOLTA RIFIUTI
  12. GESTIONE DELLE ACQUE, DEL TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE
  13. RACCOLTA RIFIUTI
  14. SICIREZZA
  15. CITTADINANZA CONSAPEVOLE
  16. TUTELA DELL’AMBIENTE E DEI NOSTRI AMICI ANIMALI

L’ordine dei capitoli segue la logica dell’individuazione, della collaborazione e dell’unione tra le forze in campo per sfruttare al meglio ogni energia da mettere al servizio della comunità e quindi dei singoli cittadini.

Ogni argomento trattato ha la sua importanza e ha pari dignità degli altri argomenti trattati. La scelta dell’ordine dei capitoli non vuole in alcun modo sminuirne il valore.

  1. UNIONE DEI COMUNI

La conformazione del territorio accomuna il destino di Giaveno, Coazze e Valgioie e richiede una maggiore interazione tra gli stessi e con i comuni vicini di Reano, Trana e Sangano, che formano l’Unione Valsangone.

La popolazione totale è di circa 30.000 persone, la superficie di 167 kmq e la densità 167 ab/kmq. Giaveno ha il 55% degli abitanti totali, 72kmq di superficie e una densità di 227 ab/kmq. L’amministrazione comunale di Giaveno è dunque determinante nel definire il destino e le competenze dell’Unione Valsangone. Negli anni l’Unione Valsangone è stata progressivamente svuotata negli ambiti di competenza, nel personale, nell’importanza. Tutto ciò in controtendenza rispetto al trend generale, dovuto alla globalizzazione, tendente alla concentrazione sia in ambito politico (Unione Europea, Unione Africana, Brics), che in ambito imprenditoriale (concentrazioni in multinazionali).

Ad un mondo sempre più complesso, interconnesso e interdipendente si è preferita l’indipendenza e la micro dimensione, perdendo così la possibilità di far valere il peso che Giaveno ha e deve. Oltre alla massa critica si è anche persa la possibilità di fare economie di scala, quindi di ottenere una più razionale gestione dei costi di alcuni servizi.

Il nostro impegno sarà dunque rivolto a ridare l’importanza che spetta all’Unione Valsangone mettendo l’Amministrazione di Giaveno in prima linea per creare maggiore massa critica e avere più voce nei tavoli territoriali (SMAT, CADOS, CIDIU) e verso l’amministrazione regionale, da cui dipende la SANITA’, e l’amministrazione statale, da cui dipende il TRASFERIMENTO FONDI.

Tutela idrogeologica, gestione del territorio, viabilità, gestione dei rifiuti sono temi che vanno affrontati da una UNIONE DEI COMUNI che deve avere più risorse e potere. La condivisione di personale e competenze potrebbe contribuire a creare sinergie in vari ambiti e generare economie di scala, permettendo ai giavanesi di risparmiare a parità di servizi utilizzati.

Un fronte comune dà più forza ai tavoli di concertazione con la Regione per affrontare argomenti quali sanità e trasporti pubblici locali, ma crea anche maggior potere contrattuale nei confronti di CADOS, CIDIU e SMAT sul discorso rifiuti e acqua.

  1. ASSOCIAZIONISMO

Associazionismo, stato e impresa sono i tre pilastri fondanti di una società. Giaveno per tradizione è ricca di associazioni, ben 160, in tutti gli ambiti:

  • sociale
  • protezione civile
  • sicurezza
  • cultura
  • sport e tempo libero
  • turismo

Questo patrimonio non va disperso ma valorizzato, coordinato, supportato, per essere ancor più di servizio alla comunità ed al singolo cittadino. L’associazionismo rappresenta una risorsa importante per lo sviluppo locale, la coesione sociale, la promozione civica ed umana del singolo, la vita, l’identità della comunità. Attraverso di esso si realizza la democrazia partecipativa avvicinando la vita delle istituzioni alle esigenze dei cittadini e si migliora l’efficacia della funzione pubblica, la capacità di percezione e risposta della pubblica amministrazione. Attraverso le associazioni si crea la consapevolezza di essere comunità che aiuta, protegge e favorisce dialogo, coesione e senso civico. Un maggiore coordinamento tra le Associazioni e la garanzia di fondi certi e continui può favorire lo sviluppo della collettività e del territorio. Si promuoverà quindi il maggiore coinvolgimento delle Associazioni nell’organizzazione di feste, saghe, mostre ed eventi culturali, ma anche nella valorizzazione del territorio, con itinerari enogastronomici e nella promozione di prodotti locali con marchi di tutela.

Si intende pertanto favorire l’associazionismo con:

  • Istituzione di un assessorato con delega specifica alle associazioni.
  • Erogazione di contributi annuali a sostegno delle associazioni che offrono servizi sul
  • Istituzione di un ufficio comunale con personale a disposizione delle associazioni per l’aggiornamento normativo e la ricerca dei bandi di finanziamento promossi da enti
  • Creazione di un “Registro comunale delle associazioni” suddivise per scopi e finalità (sicurezza della persona e del territorio, socio-assistenziale, culturale, ricreativa, sportiva, etc.).
  • Istituzione di un tavolo per il coordinamento delle associazioni, esteso eventualmente all’Unione dei Comuni Montani Valsangone.
  • Promozione maggiore coordinamento con la PRO LOCO che deve diventare il motore della promozione turistica del territorio.
  • Individuazione di spazi comunali per lo svolgimento delle attività associative e collaborazione con le associazioni che promuovono corsi gratuiti o agevolati rivolti alla
  1. SANITA’ E SOCIALE

Premesso che il diritto alla cura va riconosciuto e salvaguardato in tutti i suoi aspetti, va tenuto ben presente che i margini di intervento per l’Amministrazione Comunale sono molto limitati. La sanità è infatti un servizio erogato dal Sistema Sanitario finanziato dalla Regione Piemonte.

I tagli intervenuti negli anni, la necessità di economie di scala, il bacino di utenza ridotto, la carenza di attrezzature e la mancanza di medici e infermieri, rendono impossibile pretendere di riattivare l’ospedale completo come figurato nell’immaginario collettivo e com’era un tempo con reparti di medicina, ostetricia, ginecologia, chirurgia, ortopedia, ambulatori, sale operatorie, laboratorio analisi, radiodiagnostica, consultori, pronto soccorso e guardia medica.

L’evoluzione demografica con una popolazione sempre più anziana crea nuovi bisogni da soddisfare come l’assistenza e controlli specialistici domiciliari, l’educazione alimentare e l’attività fisica, il corretto utilizzo dei farmaci per il miglioramento dello stile di vita. L’aumento del numero degli anziani soli, senza rete parentale, e la lontananza dalle strutture sanitarie crea il bisogno di servizi di trasporto per scongiurare la rinuncia alla cura.

Un comune socialmente responsabile deve prendersi cura delle persone, a cominciare da quelle più fragili, più esposte alle insicurezze economiche ed alle fratture del tessuto sociale. In questo senso contrastare le difficoltà delle diverse abilità è una battaglia di civiltà che deve essere fatta propria da tutta l’amministrazione e da tutta la comunità.

A fronte di questi bisogni la nostra proposta si traduce in:

  • Impegno a garantire maggiore presenza del Sindaco per indirizzo e controllo presso la Conferenza dei Sindaci organo di interfaccia con la Direzione Sanitaria (Direzione di Distretto).
  • Mantenimento e potenziamento del PPI (Punto di Primo Intervento), monitorando in modo capillare i servizi erogati, in modo da ottimizzarne il livello qualitativo.
  • La prevista creazione dell’Ospedale di Comunità consentirà di prendere in carico pazienti che in seguito di un episodio di acuzie minore, o per una riacutizzazione di patologie croniche, necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica e assistenza sanitaria infermieristica continuativa anche notturna non erogabile a domicilio.
  • Potenziamento attraverso il previsto Ospedale di Comunità degli ambulatori specialistici di base, assistenza domiciliare, cure palliative, percorsi di prevenzione alla salute e intensificazione dell’attività di telemedicina, in particolare nelle borgate meno centrali ed accessibili.
  • Reintroduzione dell’ambulatorio per le vaccinazioni di minori e adulti.
  • Ampliamento dello sportello PUA (Punto Unico di Accesso): per rispondere alle domande dei cittadini in condizioni di non autosufficienza ed i loro famigliari dove è possibile essere accolti, ascoltati ed aiutati ad orientarsi nella rete di servizi disponibili sul territorio. In particolare si offrono servizi, interventi ed informazioni, l’assistenza e le cure domiciliari, assegni di cura, inserimento in strutture residenziali, ricoveri di sollievo e centri diurni.
  • Promuovere il benessere degli anziani e la loro socializzazione, organizzando attività fisiche (ginnastica dolce) per la terza età.
  • Promuovere la prevenzione delle patologie legate a sovrappeso e obesità, mediante convegni e giornate dedicate alla sensibilizzazione ed incentivando i cittadini di tutte le fasce di età alla pratica sportiva e ad uno stile di vita salutare.
  • Favorire la divulgazione del sapere attraverso incontri a tema sulla prevenzione e salute di comunità (anche nelle scuole), chiedendo la collaborazione dei medici di famiglia e delle varie associazioni o ordini professionali del territorio, nonché delle farmacie che spesso hanno contatti molto stretti con la popolazione e diventano punto di riferimento per la cura.
  • Organizzazione, in collaborazione con il personale del Sert e delle associazioni, di convegni e campagne di sensibilizzazione contro il fumo, la tossicodipendenza, l’alcolismo, la ludopatia ed altre dipendenze.
  • Monitoraggio costante sull’attività del CONISA per migliorare l’assistenza agli utenti in termini di assiduità di presenza ed efficienza. Analisi fattibilità riattivazione fornitura e distribuzione Sportello informativo e assistenziale. Tavolo di coordinamento tra le associazioni assistenziali per garantire eguale assistenza a tutti i soggetti fragili.
  • Valutare in alternativa al CONISA, la creazione di un Consorzio Sociale Unione Val Sangone per una più capillare assistenza sociale sul territorio.
  • Aiutare nella richiesta di erogazione di assistenza socio/sanitaria/amministrativa da parte degli anziani, o di coloro che non hanno i mezzi necessari, attraverso collaborazione con associazioni, istituti scolastici o privati, che mettono a disposizione competenze e mezzi (ad es. informatici) per poter far accedere ai vari servizi online.
  • Maggiore attenzione al monitoraggio dei nuclei o soggetti fragili, diversamente abili o in difficoltà psicofisica, anche attraverso una rete delle associazioni di volontariato operanti sul territorio comunale, in grado di offrire capillarmente dei punti di ascolto e di riferimento per le famiglie in difficoltà.
  • Incremento delle corse e ottimizzazione degli orari dei mezzi pubblici verso gli ospedali di Rivoli, Orbassano e Candiolo.
  • Convocazione di un tavolo di confronto con GTT e le principali società di trasporto interessate, per richiedere l’attivazione di una navetta di collegamento Giaveno – Metropolitana di Torino (fermata Fermi) – e i principali plessi ospedalieri, allo scopo di favorire l’autonomia di spostamento ed il ricorso ai mezzi pubblici per chi necessita di recarsi fuori Giaveno per cure, analisi e visite mediche specialistiche.
  • Incremento della disponibilità di defibrillatori, collocandoli in punti strategici e di interesse pubblico dell’area comunale; organizzazione dei relativi corsi di formazione necessari all’utilizzo.
  • Sostenere in modo fattivo e continuativo tutte le case di riposo presenti sul territorio con iniziative volte al benessere dell’anziano (giornate ludico-ricreative quali festa dell’anziano, festa di Natale o altre importanti ricorrenze).
  • Promozione del Realizzazione di alloggi privati facilmente accessibili per anziani over 65 con spazi comuni per l’interazione sociale e assistenza medica. Parallelamente favorire l’Abitare Collaborativo con progetti di cohousing per le giovani famiglie, anziani attivi, soggetti fragili e giovani studenti. La convivenza intergenerazionale favorisce attività di sostegno alle madri lavoratrici quali l’assistenza dei figli negli orari post scolastici in un ambiente famigliare e protetto.
  1. SCUOLA E FORMAZIONE

Giaveno è tradizionalmente legata alle proprie scuole. Orgoglio ed eccellenza del territorio, la Lista Giaveno nel Cuore sosterrà e dialogherà costantemente con tutti i soggetti interessati, e si impegnerà per mantenere vive le scuole di borgata come presidio sul territorio ed esempio del buon vivere, impegnandosi a razionalizzare il servizio scuolabus. Sosterrà altresì le scuole del centro, prevedendo piani di manutenzione e messa in sicurezza per tutti gli edifici sotto la propria responsabilità.

La scuola è uno dei pilastri per la costruzione del futuro delle nuove generazioni, ma non solo: rappresenta un’istituzione fondamentale anche per il futuro della comunità giavenese. L’istituzione scolastica è un sistema complesso in quanto non lavora unicamente in autonomia, ma per lo sviluppo delle sue piene potenzialità si appoggia e collabora con il territorio e l’amministrazione. Per mezzo di questa collaborazione la scuola può offrire ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie una formazione che guardi anche al contesto in cui essa è inserita, che proponga uscite sul territorio per valorizzarne le potenzialità e per permettere agli studenti di fare esperienze formative che richiamano le competenze acquisite studiando, e che arricchiscano la loro formazione.

Per queste motivazioni, per l’importanza di sostenere una scuola che possa offrire formazione e stimoli agli studenti, non si può prescindere dalla creazione di un dialogo costruttivo e costante tra studenti, famiglie, amministrazione e istituzioni scolastiche con tutti i professionisti che in esse lavorano.

Il primo obiettivo è dunque quello di rafforzare le capacità relazionali tra l’amministrazione e le scuole di ogni ordine e grado, così da conoscere le loro necessità e scegliere insieme le possibili vie da percorrere. Per mezzo di questa collaborazione si rende possibile l’attuazione di percorsi didattici ed educativi volti alla crescita culturale e civica dei bambini e dei ragazzi implementando il POF (Piano Offerta Formativa) redatto annualmente dal Comune.

Per creare questa collaborazione è necessario dar vita ad un gruppo di referenti scolastici delle famiglie che abbiano un rapporto costante con l’assessorato alla scuola per segnalare proposte ed eventuali carenze.

È imprescindibile prevedere un Piano Sicurezza Scuola con manutenzioni ordinarie e straordinarie e adeguamento a norma degli impianti. Verrà promosso un costante monitoraggio della sicurezza degli edifici scolastici per garantire a studenti e personale degli ambienti adeguati e sicuri. Si porrà particolare attenzione alla sicurezza degli ambienti e delle strutture scolastiche ad esse connesse: gli edifici dovranno non solo essere a norma, ma essere accoglienti e dotati di materiali utili per garantire alla scuola di crescere al passo coi tempi, si pensi ad aule provviste di tecnologie all’avanguardia, ad esempio. Ciò permetterebbe agli studenti di fruire di spazi pensati per loro e di materiali adatti allo svolgimento delle attività e dei progetti gestiti dagli insegnanti ai fini di raggiungere gli obiettivi prefissati. Anche a tale scopo sarà avviato un tavolo di confronto continuo con le scuole. La collaborazione tra l’istituzione scolastica e il comune è un punto che ritorna quando si tratta della formazione degli studenti, essi infatti rappresentano in futuro della nostra comunità e come adulti siamo responsabili della loro crescita in ambienti che siano stimolanti, che li motivino e li rendano curiosi così che possano porsi domande, creare progetti per il loro futuro e credere nelle proprie potenzialità, così come noi adulti crediamo in loro e nel loro entusiasmo.

Ci impegniamo inoltre per realizzare i seguenti obiettivi:

  • Riconversione dell’edificio antistante la scuola Anna Frank ad abitazione del custode: il plesso è infatti frequentato anche oltre l’orario scolastico dai fedeli della chiesa ortodossa, da chi accede alla ludoteca e alla casa di riposo vicina. Diventa quindi importante garantire la sicurezza e la sorveglianza continua, oltre il normale orario di apertura della Insediamento di una struttura idonea ad erogare un servizio mensa di alta qualità con utilizzo di prodotti locali e bio (come previsto a livello ministeriale). Contenimento delle tariffe, con nuove fasce di esenzione per chi risulta avere un ISEE sotto la soglia di povertà, riduzione del 50% delle tariffe mensa a partire dal secondo figlio. L’ISEE di riferimento deve essere aggiornato al periodo attuale.
  • Realizzazione di percorsi mirati all’individuazione delle difficoltà di apprendimento attraverso una concertazione tra l’amministrazione, gli operatori sociali, gli insegnanti ed i genitori per fornire un adeguato supporto alle famiglie.
  • Potenziamento dei servizi di pre e dopo scuola e delle attività extrascolastiche in modo tale da aiutare le famiglie nella gestione degli studenti più piccoli nel pomeriggio e prima dell’inizio delle attività scolastiche. A questo scopo si risponderà alle necessità delle famiglie e dei bambini quali: custodia, cura, educazione e socializzazione, fornendo soluzioni mirate. La gestione di questi momenti prima e dopo scuola, attività sportive ed extrascolastiche non solo da settembre e giugno, ma anche durante il periodo estivo (piano estate), sarà presa in carico dalle associazioni che avranno, quindi, un importante ruolo nella strutturazione di attività stimolati e che possano garantire un sostegno alle
  • Creazione di un ufficio scolastico più efficiente, per aiutare le famiglie anche nella compilazione delle varie iscrizioni, per dare un supporto online e messa a disposizione di un computer per adempiere alla burocrazia scolastica, si pensi ad esempio al servizio mensa, alle iscrizioni scolastiche, alla richiesta dell’agevolazione per buoni libri, per il pulmino , utile inoltre a fornire supporto nella ricerca contributi e gestione dei Pon.
  • Finanziare corsi di aggiornamento docenti/genitori sulle problematiche Dsa (Disturbi dell’apprendimento) e autismo. Finanziare questi corsi permette a tutti gli insegnanti di prendervi parte così da aggiornarsi e garantire loro di lavorare al massimo delle loro potenzialità, riconoscendo l’importanza del loro agire nei confronti degli studenti ma anche della comunità stessa.
  • Aiuto e sostegno alle famiglie con bambini autistici e con disabilità perché con la collaborazione degli insegnanti e della scuola si possa garantire un percorso scolastico adeguato all’alunno, oltre che un sostegno alle famiglie.
  • Supporto alle associazioni e ai volontari iscritti a un apposito elenco per la diffusione della cultura locale e l’insegnamento ai ragazzi di dialetto, antichi mestieri, storia e tradizioni locali. Questo punto vuole valorizzare il territorio e permettere alle associazioni che se ne occupano di essere messe in risalto e conosciute, così da avere una risposta anche da parte dei cittadini.
  • Supporto alle gite e alle visite sul territorio per conoscerne la bellezza e le potenzialità, a questo scopo assicurare alle scuole l’uso dello scuolabus, che comporta un considerevole abbattimento delle spese da parte delle famiglie, e permette alla scuola di proporre uscite che stimolino l’apprendimento e l’interesse degli alunni, dando importanza al territorio.
  • Creazione di un’aula studio usufruibile dagli studenti, con Wi-Fi gratuito disponibile. Per trovare ambienti di questo tipo gli studenti si spostano fuori dal territorio giavenese e si recano sovente, presso le proprie facoltà universitarie. Proporre la creazione di un’aula studio permetterebbe a chi ne ha necessità di usufruire gratuitamente di uno spazio tranquillo e silenzioso, dotato di wi-fi gratuito, dove concentrarsi sul proprio studio senza necessariamente dover utilizzare mezzi di trasposto pubblico, abbonamenti o mezzi propri per spostarsi.
  • Valutare la possibilità di promuovere la formazione superiore in materie umanistiche e classiche nel territorio di Giaveno, così che gli studenti che scelgono questi indirizzi non siano obbligati a spostarsi, oppure rinunciarvi a causa del difficile traposto e del suo costo.
  • Con la collaborazione degli enti preposti e la cittadinanza, valutare la possibilità di aprire una succursale della Facoltà di Agraria.
  • Creare partnership con il Politecnico di Torino per agevolare la residenza universitaria con creazione di un campus e sostenere il recupero di unità abitative sparse sul territorio giavanese da affittare a studenti nell’ambito dei progetti Student Housing.
  • Promozione di esperienze di stage coinvolgendo le aziende del territorio.
  • Creazione di un canale di comunicazione preferenziale tra scuola, associazioni e l’amministrazione comunale per affrontare temi di Educazione Civica con bambini e ragazzi di ogni età per mezzo laboratori pratici di Vita del Buon cittadino: consiglio comunale dei ragazzi, partecipazione a giornate di aiuto e solidarietà, partecipazione a giornate di pulizia e manutenzione spazi pubblici. Ciò permetterebbe di rendere pratico quello che viene appreso per mezzo di Educazione Civica, aiuterebbe, quindi, gli alunni a riconoscere, sul territorio, enti e associazioni che si occupano di tali temi e valorizzarli.
  • Creazione di una sala polivalente che possa essere usata dalle scuole per spettacoli ed eventi, che possa garantire alle scuole lo spazio adeguato ad alunni, insegnanti e famigliari in occasione degli spettacoli preparati.
  • Razionalizzazione parcheggi davanti alle scuole, presidio delle vie antistanti le scuole con variazioni temporanee della viabilità e del permesso di accesso per evitare ingorghi e pericolo per i pedoni: accompagnatori e giovani studenti. Sulla base di questo punto si potrebbe sviluppare un sistema di pedibus, in particolare per le scuole di borgata, che possa accompagnare gli alunni a scuola grazie alla presenza di adulti volontari che garantiscono la sicurezza della Questo potrebbe rappresentare, oltre ad uno stimolo allo sviluppo di autonomia dei bambini, che camminando per le vie di Giaveno imparerebbero a conoscerle e a porre attenzione alle regole della strada, anche una proposta legata al movimento degli alunni che dovrebbero infatti muoversi a piedi e, a tal proposito, una diminuzione di auto che circolano per raggiungere le scuole, oltre che una diminuzione, a sua volta, del traffico e dell’inquinamento presso esse.
  1. GIOVANI, SPORT E LAVORO

Le politiche rivolte ai giovani non devono essere finalizzate alla mera evasione, ma accompagnate da una progettualità mirata e specifica in ambiti diversi: sociale, culturale e formativa. A tale scopo ci impegnano a promuovere politiche di educazione e coinvolgimento dei giovani per la conduzione di stili di vita funzionali alla buona crescita psico-fisica ed evitare fenomeni di bullismo, creazione baby gang, uso e abuso di alcol e sostanze psicotrope, dipendenze da videogiochi e social, fenomeni di autolesionismo, apatia, isolamento sociale, abbandono scolastico.

Per tener fede a questi punti si ritiene di dover perseguire i seguenti obiettivi:

  • Potenziare la Consulta giovani e promuovere il dialogo tra i ragazzi, le famiglie, le istituzioni e le associazioni. Solamente per mezzo della conoscenza delle necessità dei cittadini ci si può rendere disponibili nel migliorare i servizi a loro offerti.
  • Promuovere spazi autogestiti di buona socialità: spazi dedicati ai giovani per favorirne la socialità consapevole e strapparli a ore di noia passate davanti ai social o ai giardinetti.
  • Creare spazi di incontro e condivisione con adeguati percorsi di orientamento agli stimoli ed esperienze esterne. La partecipazione attiva degli adolescenti e dei giovani deve avere una diffusione capillare su tutto il territorio. A questo proposito è fondamentale il sostegno all’associazionismo, allo sport, alla cultura, all’arte e ai gruppi informali di Tutti questi gruppi che nascono nel territorio devono essere valorizzati in modo che i giovani conoscano le opportunità a loro dedicate e ne possano usufruire in base ai loro interessi.
  • Creazione del CENTRO GIOVANI: identificazione e costruzione locale polivalente con spazi dedicati allo sport come campetti da calcetto, basket, pallavolo, beach volley, skatepark e altri spazi dedicati ad attività di studio, con accesso wifi e multimedialità per offrire agli utenti spazi per lavorare e studiare in un ambiente pensato e ben strutturato. Questo centro sarà quindi luogo adatto ad ospitare attività ludiche, aggregative, di studio e di ristoro.
  • Coinvolgere i giovani in progetti a valenza sociale (es. sostegno agli anziani, aiuto compiti…) riconoscendo loro un badge e/o un credito da riscattare, ad esempio, in attività sportive e culturali. In tal modo i giovani possono fornire un servizio alla comunità ma trovarne anche dei benefici, non solo a livello esperienziale, da poter sfruttare in ambito sportivo o culturale nel loro interesse. Il badge sopracitato vuole essere una micro-credenziale che possa valere, in accordo con le università, crediti universitari, oppure essere riconosciuta a livello di CV nel fascicolo del lavoratore (vedi Piano strategico nazionale per lo sviluppo delle competenze della popolazione adulta).
  • Dare vita a La casa del cittadino: ospiterà anche associazioni, Office Sharing con affitto agevolato e turnazione massima di diciotto mesi; creazione di ambienti polivalenti, sala prove dedicata alla musica e aule studio per studenti con fruizione gratuita dei servizi internet.
  • Promuovere accordi con scuole superiori, università e mondo produttivo per la creazione e strutturazione di iniziative di I giovani hanno sempre più domande relative al loro futuro, ci si impegna a dare risposta a questi interrogativi proponendo, in accordo con scuole e università e rappresentanti delle aziende, iniziative di orientamento che possano aiutare i giovani studenti nelle loro scelte per il futuro.
  • Sostenere le scuole nell’erogazione di borse di studio per meriti scolastici o sportivi, anche attraverso azioni di crowdfunding, cioè di raccolta fondi privati attraverso richieste rese pubbliche, per esempio, sui social e sulle piattaforme online dedicate. In modo da riconoscere i meriti dei giovani.
  • Creare incubatori ed acceleratori di start up per potenziare l’iniziativa imprenditoriale di giovani.
  • Migliorare il pendolarismo studentesco per potenziare la formazione universitaria e l’istruzione scolastica superiore. Molti studenti necessitano di mezzi per raggiungere i propri istituti, questi spostamenti devono essere resi più agevoli, ad esempio per mezzo di servizi di carpooling (condivisione di auto private) o noleggio auto con conducente a prezzi calmierati.
  • Creazione di uno sportello dedicato al lavoro coinvolgendo domanda e offerta tra aziende e cittadini. Ufficio SOS lavoro: le aziende ti cercano e tu non lo sai. Creare uno sportello lavoro realmente funzionante in cui chi cerca lavoro e chi cerca collaboratori possa incontrarsi in maniera costruttiva e partitaria. L’ufficio garantisce da una parte l’incontro di offerta e di domanda di lavoro, dall’altra mette a disposizione strumenti per migliorare e rendere attrattiva sia l’offerta che la domanda di lavoro.
  • Promozione attività di formazione e attività di tutoraggio sia per chi offre lavoro, sia per chi cerca L’ufficio SOS lavoro offrirà strumenti per scrivere un curriculum, preparare un colloquio, creare un annuncio di lavoro che sia attrattivo e diffuso sui canali corretti, darà sostegno alle scuole e agli studenti. Questa proposta eviterebbe che la ricerca di lavoratori non venga notata proprio dai giovani che, terminati gli studi, vogliono impegnarsi nel lavoro, rappresenterebbe uno strumento importante per entrare a conoscenza di nuove possibilità lavorative. Le migliori risorse della comunità giavenese: scuola, associazioni, chiesa, famiglie, imprenditori, artigiani, negozianti, potranno collaborare mettendo insieme le loro competenze per cercare di risolvere il problema di mancanza di occupazione per i ragazzi che vorrebbero trovare un impiego a Giaveno e di carenza di personale per tante attività produttive che rischiano di sparire. Così facendo si valorizzerebbero, oltre i giovani, il loro entusiasmo e la loro voglia di mettersi in gioco, anche le aziende che necessitano di personale. E tante eccellenze del nostro territorio non andrebbero perse, ma ne risulterebbero valorizzate. L’intento è quello di capire quali strumenti possono essere utilizzati non solo a livello economico, ma anche a livello sociale e culturale per fare incontrare offerta e domanda e rendere più ricco e sostenibile economicamente e socialmente il nostro territorio.
  1. CITTA’ DELLO SPORT

Le associazioni sportive saranno al centro della nostra attenzione perché lo sport deve tornare ad essere una delle eccellenze di Giaveno in quanto fondamentale per la costruzione di una comunità più unita, più felice e più sana.

Lo Sport va quindi supportato ed incentivato, dando la possibilità a tutte le fasce sociali di praticare uno sport e sostenendo tutte le associazioni sportive che operano sul territorio.

Lo Sport va diffuso e reso facilmente accessibile, con impianti idonei ed adeguati, resi e mantenuti tali mediante un piano integrato di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di riqualificazione e di ampliamento delle strutture sportive del territorio.

  • Istituzione della “Giornata Sportiva Giavenese”, con la premiazione degli atleti dell’anno, i giavenesi che si siano distinti in ogni tipo di pratica sportiva realizzando un evento diffuso che coinvolga ogni associazione del territorio e che si svolga in ogni piazza comunale.
  • Promozione di attività sportive amatoriali nelle piazze cittadine, accessibili a tutti, per la diffusione di uno stile di vita sano, in sinergia con le associazioni del territorio.
  • Studio e realizzazione della CITTADELLA DELLO SPORT attorno al Palazzetto dello Sport con palestre e campi per allenamento ad uso delle numerose associazioni Realizzazione campi da paddle e un Acqua Center, dotato di piscina interna e di piscina estiva all’aperto, con annessi scivoli e zona relax solarium a bordo vasca. Istituzione di attività acquatiche dedicate alla fisioterapia riabilitativa ed alla acquaticità neonatale e per bambini. Un progetto integrato che comprenda oltre ai campi di gioco anche aree relax, Wi-Fi free ed un punto di ristoro e di aggregazione.
  • Analisi e miglioramento delle strutture e dotazioni del polo sportivo di Via Beale con la creazione area roller blade, skate park, campetti da calcio, ping pong, con annesse aree ricreative dotate di calcio balilla e ristoro per favorire la socializzazione dei giovani.
  • Valorizzazione del complesso dello Stadio Torta.
  • Creazione di aree gioco, sportive, parco avventura, percorsi per camminate salutari a libero Realizzazione di un chioschetto per la sosta e la socializzazione presso il parco del Tortorello, in modo da incentivarne il mantenimento come zona viva e pulita e non area degradata, abbandonata e potenzialmente non sicura.
  • Promozione dello sport inclusivo ad accessibilità per tutti: bambini, adulti, anziani, chi ha difficoltà motorie, per favorire la diffusione di stili di vita sani.
  • Istituzione di un “Forum dello Sport”, dove di concerto con le associazioni si possa decidere la progettualità complessiva dell’offerta sportiva di Giaveno, le modalità di distribuzione degli spazi per gli allenamenti e l’agonismo, le priorità di intervento sulle strutture in essere e su eventuali nuove strutture.
  • Favorire il supporto e la sponsorizzazione da parte delle imprese del territorio delle società sportive, agevolando la sinergia tra eventi nazionali e ritorni in termini di immagine e di co-marketing.
  • Valorizzazione Giaveno città dello sport mediante la promozione di tornei, meeting ed eventi di livello nazionale, creando sinergia con l’indotto turistico e fornendo occasioni di sviluppo economico a tutto il tessuto comunale commerciale.
  • Creazione di un Network di Bikers e di una mappatura integrata dei percorsi ciclabili di tutto il territorio, ampliando ove necessario la rete di piste ciclabili, in modo da incrementare l’incoming del ciclo turismo verso i punti di maggiore interesse naturalistico, paesaggistico, culturale ed artistico del nostro tessuto urbano.
  • Incentivazione della pratica sportiva diffusa, mediante facilitazioni economiche dedicate agli studenti, ai pensionati ed ai diversamente abili.
  • Supportare le famiglie in difficoltà economica al fine di permettere ad ogni bambino / ragazzo giavenese l’accesso alla pratica sportiva.
  • Progetto Sci: Incentivi e agevolazioni per l’accesso a costi contenuti negli impianti sciistici di valle per gli studenti giavenesi fino alla scuola secondaria di primo grado.
  • Organizzazione di convegni di eccellenza dedicati alla pratica sportiva e agli aspetti correlati di benessere e salute, con la partecipazione di campioni sportivi, di medici e di esperti del settore, in sinergia con lo sviluppo turistico del territorio.
  • Realizzazione dei “Parchi avventura”, percorsi della salute, palestre attrezzate all’aperto.
  • Percorsi accessibili dedicati ai bambini, agli anziani, ai diversamente abili.
  • Promuovere lo sport in montagna collaborando con le associazioni presenti sul territorio.
  • Incentivare e patrocinare gare amatoriali e competitive di running, mountain bike, sci di fondo, sci alpinismo ,ciaspole.
  • Promuovere la valorizzazione dell’Aquila come polo per attività sportive in genere.
  1. TURISMO, CENTRO STORICO E BORGATE

La notorietà acquisita negli anni da Giaveno deve diventare motore trainante dell’economia locale e deve portare sempre maggiori ricadute sul territorio.

E’ necessario che l’attuale turismo mordi e fuggi diventi stanziale, cioè bisogna aumentare il tempo di permanenza dei turisti sul nostro territorio e attirare i visitatori che arrivano a Torino con una proposta turistica che unisca le tradizioni culinarie del territorio, le bellezze paesaggistiche e culturali di Giaveno e dei dintorni. Per raggiungere tale obiettivo sono importanti le infrastrutture ricettive, ma altresì i sentieri, le piste ciclabili, i punti di sosta e ristoro, la cartellonistica informativa. Iniziative che coinvolgano le borgate con itinerari tematici (enogastronomico, storico, culturale), feste, concerti, saghe, mostre. Fondamentale la promozione dei prodotti locali e la promozione degli antichi mestieri nelle manifestazioni. La promozione e il sostegno alle associazioni di borgata per la nascita di iniziative locali tese alla ricostruzione di un tessuto sociale e alla cooperazione tra i residenti. L’istituzione di un referente di borgata permetterà una più intensa e diretta collaborazione con l’amministrazione sarà di supporto per la promozione di percorsi ed eventi creati a seguito di una puntuale individuazione e valorizzazione delle peculiarità di ciascuna borgata.

Tutte queste attività di promozione del marchio Giaveno, non relegate al solo centro storico, devono essere coordinate da un ufficio che si occupi di pubbliche relazioni e marketing territoriale. Tale ufficio, in collaborazione con la Pro Loco sosterrà la promozione del marchio Giaveno in sinergia con i produttori locali, i commercianti, gli esercenti. Sarà necessario fare sinergia e costruire partnership con le associazioni, l’Unione di Comuni, la città di Torino e la Regione, per promuovere e valorizzare il nostro territorio, attraverso giornate e iniziative a tema, partecipare a fiere ed eventi di promozione turistica, valutare sponsorizzazioni e inserzioni pubblicitarie. Creare una rete turistica con i comuni e le valli limitrofe organizzando manifestazioni ed eventi congiunti volti a promuovere lo scambio dell’afflusso turistico.

Per il TURISMO i nostri obiettivi specifici sono:

  • Potenziare l’Ufficio del Turismo.
  • Promuovere il turismo sostenibile: completare piste ciclabili, sostenere le borgate nella conoscenza dei percorsi trekking, cicloturismo, segnaletica e manutenzione dei sentieri, punti ristoro.
  • Promozione del progetto “Valsangone a due ruote” per il collegamento tra Avigliana, Giaveno, Coazze e Trana allo scopo di ridurre i tratti di promiscuità veicolare auto/bici e favorire il ciclo turismo in Valsangone.
  • Pulizia e manutenzione regolare dei sentieri, dei ponti e degli attraversamenti, ripristino segnaletica e mappatura (anche con Gprs), rifacimento della segnaletica del “Quota 1000” e realizzazione di bacheche sui percorsi escursionistici con la cartografia dei sentieri e la storia dei luoghi e delle borgate.
  • Individuazione e creazione di un’area camper attrezzata.
  • Promozione di turismo a livello famigliare e naturalistico con valorizzazione delle risorse del territorio.

CENTRO STORICO

Far tornare a vivere il Centro Storico: decoro, sicurezza, valorizzazione sociale e culturale.

Occorre procedere con la manutenzione ordinaria per i fabbricati di valore storico-artistico, che se non eseguiti comportano altrimenti restauri con oneri decisamente superiori.

Fondamentale sarà la cura della pulizia ed il decoro del Centro storico essendo questo il biglietto da visita per chiunque arrivi a Giaveno, attraverso azioni quali il rinnovamento dell’arredo urbano, con cestini e panchine dignitose che valorizzino anche esteticamente la città. Visto il forte afflusso turistico che alcune manifestazioni generano, una città turistica non può non offrire ai propri visitatori servizi igienici pubblici adeguati. Sarà inoltre necessario prevenire atti di vandalismo e micro criminalità compiuto da ragazzini annoiati, con sostegno alle attività di educazione civica e sensibilizzazione al buon vivere civile e con la successiva severa applicazione delle norme vigenti per combattere il degrado e i fenomeni di micro criminalità.

Un Centro Storico più bello, diventa anche un Centro Storico più sicuro, più attrattivo per il turismo e più ricco.

A tale scopo ci proponiamo di:

  • Introdurre agevolazioni per le aperture dei negozi in centro.
  • Promuovere strumenti che incentivino i proprietari di negozi, vetrine e magazzini siti in centro storico a provvedere a mantenere decoroso il loro locale anche in caso di non affitto.
  • Aggiornamento dei regolamenti comunali per favorire e incentivare la libera iniziativa privata, per esempio con la redazione di un nuovo regolamento per i dehors.
  • Sviluppare una progettualità di lungo periodo, con il coinvolgimento degli esercenti e dei produttori locali, favorendo l’attrazione di nuovi investimenti per creare aree di crescente interesse anche nel week end.
  • Rivalorizzazione del Mercato del Sabato con razionalizzazione degli spazi dedicati e realizzazione di locale/area per Mercato Agricolo dei produttori del territorio con prodotti locali.
  • Sviluppo un progetto commerciale complessivo per il Centro Storico.
  • Eliminazione graduale delle barriere architettoniche ancora presenti in Centro Storico.
  • Promozione di una mobilità facilitata per tutti: anziani, famiglie con bambini, persone accompagnate da animali da compagnia, bambini in passeggino, persone con difficoltà motorie e fragilità diverse. A tale scopo si promuoveranno comunicazioni per la riduzione e la disincentivazione della sosta selvaggia.
  • Offerta di nuove opportunità e servizi per la residenza nel Centro Storico.

BORGATE

La Borgata rimane viva se in borgata si vive, si lavora, si partecipa alla vita di comunità. Le Borgate non devono diventare dormitori dove le case costano meno e gli affitti sono più bassi. La Lista Giaveno nel Cuore ha a cuore tutti i giavanesi, quelli del Centro Storico e quelli delle Borgate. Al fine di dare spazio e voce alle borgate che fuori dal periodo elettorale, quando normalmente vengono dimenticate, ci impegniamo a:

  • Istituzione di un consigliere delegato alle Borgate, con relativo sportello di ascolto, e una rete di condivisione di intenti con i rappresentanti di borgata.
  • Individuazione di un referente per ogni Borgata (o unione di borgate limitrofe se di piccole dimensioni). Il referente di borgata sarà colui che comunicherà con periodicità programmata con l’amministrazione comunale, segnalando necessità di manutenzioni, proponendo e promuovendo eventi, fiere, feste, giochi, attività culturali e religiose, legate alla produzione locale e turistiche.
  • Promuovere la vita nelle borgate, permettendo a lavoratori in smart working di vivere in borgata con il potenziamento della connessione digitale.
  • Miglioramento dei collegamenti con trasporto pubblico attraverso segnalazione fermate bus e orari, e con servizi taxi a chiamata a tariffa agevolata.
  • Promozione di servizi di car pooling, cioè l’uso condiviso di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi e in alcuni casi di dare possibilità a chi non ha un’auto propria di muoversi agevolmente tra il centro e le borgate.
  • Agevolazione dello sviluppo nuove attività commerciali e ricettive e sostegno a giovani che decidono di aprire attività, valorizzare terreni e antichi mestieri o ristrutturazione
  • Garantire alle borgate illuminazione pubblica, sostegno per il collegamento alla rete fognaria, manutenzione e messa in sicurezza del territorio, un luogo di aggregazione dove radunarsi per chiacchierare, discutere o giocare a carte.
  • Sostegno ai negozi di prossimità con inserimento nelle attività di marketing territoriale promosse dal Comune.
  • Sostegno alle scuole di borgata per scongiurarne la chiusura.
  1. TRASPORTI PUBBLICI, VIABILITA’ E MOBILITA’ URBANA

Il trasporto pubblico e la mobilità urbana rappresentano una delle criticità più grandi di Giaveno.

La conformazione urbanistica fa sì che le arterie principali della città che attraversano il centro siano particolarmente trafficate in parecchie ore del giorno e la qualità dell’aria stia peggiorando.

La Lista Giaveno nel cuore si impegna in favore dei seguenti obiettivi:

  • Rimodulazione trasporti da e per Torino con rispetto tabella di marcia, creazione APP con info orari e acquisto titolo di viaggio.
  • Informazione puntuale ai cittadini sui trasporti locali (borgate e comuni limitrofi) con orari e identificazione chiara delle fermate.
  • Progressivo passaggio da servizio trasporto borgate ad orari fissi a vettore con servizio a chiamata.
  • Introduzione del servizio misto orario fisso e a chiamata sulla tratta da e per
  • Analisi flussi traffico ed esigenze di mobilità nel concentrico del capoluogo per valutare l’istituzione di navette ecosostenibili per traffico urbano.
  • Decongestionamento del centro con modifiche della viabilità attraverso analisi e spostamento dei flussi di transito all’esterno.
  • Istituzione di Webinar tra operatore dei trasporti, amministrazione comunale e cittadini sul tema dei trasporti locali.
  • Analisi applicabilità del PUT (Piano Urbano del Traffico) o eventuale rifacimento partendo da un’analisi della qualità dell’aria nei punti più critici della città.
  • Riprogettazione della tangenziale con studio di soluzioni alternative quali gallerie sotterranee più costose ma meno impattanti sul consumo del Realizzazione almeno parziale della tangenziale stessa.
  • Realizzazione di parcheggi esterni alla città e istituzione navette per trasporto pubblico urbano o servizi di taxi a tariffe calmierate.
  • Istituzione parcheggi rosa per gestanti e famiglie con bambini.
  • Messa in sicurezza della viabilità, in particolare revisione dell’incrocio di Ponte Pietra, prolungamento marciapiedi verso l’esterno della città: collegamento Via Coazze-Ponte Pietra; dalla rotonda di via Piemonte fino alla rotonda di inizio via Torino; dal Pacchiotti alla Cappella Valletti.
  • Creazione pista ciclabile ad anello intorno alla città.
  • Realizzazione del Progetto “Attraversamenti sicuri”: interventi di messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali sensibili con predisposizione di illuminazione e segnaletica dedicata.
  • Promozione iniziative di educazione stradale per i pedoni, i ciclisti e gli automobilisti per l’aumento della sicurezza e la diminuzione degli incidenti sul suolo cittadino.
  1. SPORTELLO INFORMATIVO

Giaveno ha perso la grande occasione del PNRR per accedere a fondi che avrebbero potuto sostenerne la crescita e le risoluzioni di alcune problematiche e criticità. I cittadini, le imprese e le associazioni del territorio hanno bisogno di informazioni su bandi, finanziamenti e concorsi e aiuto per il disbrigo di atti burocratici.

La Lista Giaveno nel Cuore ha tra i principali obiettivi di programma quello di istituire uno Sportello informativo per far conoscere bandi, finanziamenti pubblici, proposte di lavoro, corsi di formazione, modifiche normative, per cittadini ed in particolare giovani e titolari di imprese agricole, artigiane, commerciali.

Lo Sportello informativo sarà aperto ai cittadini e supporterà i giavenesi nella ricerca e partecipazione a bandi, nel reperimento di finanziamenti regionali, nazionali ed europei a sostegno dello sviluppo e dell’efficienza energetica. Avrà come obiettivo anche quello di intercettare aiuti alle imprese agricole, artigianali, turistico alberghiere attraverso il GAL Escarton e Valli Valdesi e il Patto Territoriale NordOvest.

Tale sportello diverrà di supporto ai cittadini nell’individuazione di nuove opportunità di finanziamento per la propria casa o attività economica.

La nostra Lista si impegna inoltre a:

  • Revisione imposte su casa e fabbricati produttivi (IMU), rimodulazione aliquota IRPEF, revisione tassazione su plateatici e dehors (COSAP).
  • Riduzione oneri di urbanizzazione e, semplificazione pratiche burocratiche, agevolazioni per ristrutturazioni al fine di incentivare il recupero delle Borgate e del Centro storico.
  • Concertazione con enti preposti per l’implementazione ed il completamento di reti idriche e fognarie.
  • Incentivi alle famiglie: detassazioni su ristrutturazione casa, addizionali comunali e rifiuti, assegno alla nascita, tempo prolungato alle 18 nelle scuole.
  • Creazione piano di agevolazioni per gli interventi di ristrutturazione ed abbellimento di edifici nel centro storico (riduzione oneri di occupazione del suolo pubblico, concessione di sconti IMU) allo scopo di favorire il recupero delle facciate ed il miglioramento dell’attrattività turistica.
  • Mappatura del patrimonio comunale e del suo utilizzo, analisi della redditività ed eventuale alienazione dei beni non necessari per l’attività dell’ente per ricavare gettito per investimenti.
  1. ATTIVITA’ ECONOMICHE

Motore della crescita economica di Giaveno è certamente il turismo, di cui si è trattato al capitolo 7 e di cui qui si vuole dare qui un ulteriore punto di vista, con i seguenti macro obiettivi programmatici, che coinvolgono non solo il turismo, ma tutte le attività economiche del nostro territorio: commercio, bar e ristoranti, artigiani, piccoli imprenditori, professionisti, agricoltori, allevatori:

  • Sostenere il marchio Giaveno con tutte le sue manifestazioni e fiere, dando precedenza di partecipazione e promozione alle attività che coinvolgono commercianti, produttori ed esercenti locali.
  • Prodotti locali: realizzazione Mercato stabile prodotti di eccellenza, con promozione dell’eccellenza locale (tra cui il l fungo porcino) con sostegno ai ristoratori locali con azioni di promozione e marketing.
  • Incentivare il rilancio di tutti gli spazi commerciali oggi sfitti o in difficoltà con il sostegno dell’Ufficio marketing comunale.
  • Realizzazione struttura polivalente per conferenze, eventi e spettacoli.
  • Censimento di uffici/negozi sfitti con l’obiettivo di ottenere canoni agevolati coinvolgendo privati e associazioni.
  • Creare uno sportello di consulenza bandi per facilitare l’accesso ai bandi pubblici per imprese e la nuova imprenditorialità (vedi punto 9).
  • Promuovere corsi di formazione per commercianti ed imprese (vedi anche Ufficio Lavoro punto 5).
  • Rimodulazione della tassa di suolo pubblico per sostenere e stimolare il commercio di vicinato.
  • Creazione commissioni in rappresentanza delle attività produttive (AGRICOLTURA, COMMERCIO, PMI ).
  • Creazione cooperative per Pulizia paese, Gestione verde pubblico e rete bealere stradali, Trasporti Pubblici, Pulizia greti torrenti e boschi, Logistica centrali elettriche e termiche.
  • Assegnazione appalti preferibilmente a imprese del territorio.
  • Servizio consegna a domicilio della spesa con acquisti via APP nei negozi associati.
  • Agevolazioni per aziende agricole di nuova creazione.
  • Sostegno nella valutazione e ricerca bandi in collaborazione con associazioni, promozione delle fiere agricole e di eventi turistici per la promozione dei prodotti agricoli, dell’artigianato, dei commercianti del territorio e dei produttori locali.
  • Promozione della fiera dell’allevamento animale e rilancio dei mercati.
  • Creazione piattaforma online per ricerche di mercato, promozione prodotti a marchio Giaveno e per vendita prodotti anche attraverso e-commerce.
  • Valorizzazione e tutela dell’allevamento alpino.
  • Valorizzazione dei terreni agricoli incolti o abbandonati in modo da garantire l’occupazione di giovani o persone in difficoltà che vogliono dedicarsi all’agricoltura, favorendo l’introduzione di tecnologie, buone pratiche colturali, ecologiche e bio, legate alle tradizioni locali.
  • Promozione di eventi come Palio delle Borgate o fiera Agricola coinvolgendo anche a comuni limitrofi per aumentare bacino di utenza e promozione di questi eventi anche presso uffici turistici Città di Torino e Regione Piemonte.
  • Far diventare Giaveno capitale del buon vivere e del buon mangiare, con attenzione alla biodiversità, valorizzazione delle eccellenze del territorio e dei prodotti locali, promozione delle filiere a km zero, e del marchio DeCO (Denominazione Comunale d’Origine).
  • Collaborazione con la scuola per far conoscere prodotti e produttori locali e implementare progetti come la Fattoria didattica per avvicinare i bambini al mondo naturale, agli antichi mestieri, alle tradizioni del nostro territorio.
  1. RIFIUTI

La gestione dei rifiuti a Giaveno è data in gestione al Gruppo Cidiu. Il Gruppo Cidiu è costituito dalla capogruppo Cidiu spa, società le cui azioni sono per il 95,178% di proprietà di 17 Comuni (tra cui Giaveno) della zona nord-ovest di Torino (il restante 4,828% sono azioni proprie detenute in portafoglio dalla Società medesima) e dalla controllata Cidiu Servizi spa.

Le Società operano nel settore dell’igiene ambientale, fornendo la raccolta, il trattamento e lo smaltimento rifiuti a circa 258mila cittadini residenti, oltre a servizi personalizzati per aziende e privati.

Dopo aver informato correttamente e capillarmente i cittadini sulle attuali reali condizioni di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti, ci impegniamo a fare tutte le trattative, le pressioni e gli interventi possibili, nelle sedi opportune per rendere il servizio sul territorio giavanese rispettoso e in linea con le esigenze reali. Siamo di fronte a un territorio vasto con tantissime borgate a bassa densità abitativa. Le logiche applicabili a grandi centri urbani non sono funzionali al territorio della Valsangone e questo non potrà essere ignorato dalla nostra amministrazione.

Il nostro impegno è:

  • Garantire maggior presenza dell’Amministrazione comunale presso il CADOS e il CIDIU per migliorare il servizio e diminuire possibilmente il costo.
  • Riprogrammare e aumentare orario di apertura al pubblico del centro raccolta rifiuti (ECOCENTRO) prevedendo aperture al sabato e alla domenica.
  • Raccolta verde e sfalci gestita localmente: inserimento cassonetti per raccolta sfalci e verde nelle borgate e individuazione di un’area per il conferimento e triturazione.
  • Utilizzo dell’umido per compostaggio e sfruttamento delle biomasse e del legname per produzione energia favorendo la nascita di CER (Comunità Energetiche Rinnovabili).
  • Analisi fattibilità e introduzione tariffa puntuale basata sulla quantità e qualità dei rifiuti conferiti con incentivazione alla riduzione della produzione.
  • Rimodulazione della Gestione dei Rifiuti e delle tariffe TARI. Revisione regolamento comunale TARI con introduzione di nuove riduzioni e agevolazioni per persone in difficoltà.
  1. GESTIONE DELLE ACQUE, DEL TERRITORIO E PROTEZIONE CIVILE

L’acqua è un bene prezioso che diverrà sempre più scarso e pertanto è necessario realizzare bacini di raccolta e difendere le quote concesse al paese attraverso un CONSORZIO IRRIGUO ricostituito e funzionante per gestire la misurazione e contabilizzazione delle acque destinate all’irrigazione dei campi e dei giardini privati, con un’adeguata manutenzione dei canali e delle bealere. Di pari passo va gestita tutta la rete di scolo delle acque meteoriche e vanno creati bacini scolmatori per prevenire potenziali inondazioni durante le cosiddette “bombe d’acqua”.

Per quanto riguarda le manutenzioni, la pulizia e la sicurezza del territorio, il nostro impegno verte a:

  • Affidare lavori di manutenzione e pulizia strade e aree comuni a personale residente che conosce il territorio e le problematiche specifiche con particolare attenzione a una gestione più efficiente dei Fondi ATO Gli ATO Ambiti Territoriali Ottimali rappresentano porzioni di territorio su cui sono organizzati servizi pubblici integrati, per esempio quello idrico e e la gestione dei rifiuti e delle manutenzioni dei territori comunali. I PMO sono i Piani di Manutenzione Integrati e la volontà della nostra lista è quella di gestirli in modo tale da razionalizzare l’uscita dei bandi secondo la stagionalità più adatta (es. affidamento lavori di pulizia e sfalcio delle rive nei primi mesi primaverili e non in autunno) e in modo di avvantaggiare le aziende del territorio. A tale scopo, si cercherà di fare gare per piccoli lotti di lavori per far lavorare più aziende possibile. Importantissima, oltre all’assegnazione delle gare, sarà poi la fase di controllo finale.
  • Potenziare ufficio tecnico comunale con assunzione di nuovo personale a contratto indeterminato e non attraverso Borse lavoro. Una gestione attenta del personale del Comune permetterà l’ottimizzazione delle risorse, la soddisfazione umana e professionale con formazione continua per miglioramento delle competenze cosiddette soft skills e attenzione alla distribuzione dei carichi di lavoro.
  • Istituzione Assessorato ai lavori pubblici e potenziamento Ufficio Lavori Pubblici con assunzione di personale che conosce il territorio e le sue problematiche.
  • Potenziamento controlli abusi edilizi.
  • Aumentare cestini sparsi sul territorio e in particolare in centro città per la raccolta di mozziconi, cartacce e defezioni Parallelamente promuovere eventi di sensibilizzazione ed educazione dei cittadini per evitare di sporcare la città e di aiutare a pulire.

Sulla PROTEZIONE CIVILE i nostri obiettivi sono:

  • Incremento della collaborazione e del sostegno alle Associazioni di Protezione civile, AIB per la prevenzione e il depotenziamento degli effetti delle calamità naturali.
  • Informazione e addestramento della popolazione per l’attuazione del Piano di Protezione Civile.
  • Istituzione di un Piano di Protezione Civile di Valle condiviso tra i comuni di Giaveno, Coazze, Trana, Valgioie che coinvolga tutto il territorio e che preveda anche la realizzazione di un’unità di emergenza di Valle, con macchine operatrici affidate ai singoli comuni e privati, utilizzabili prontamente in caso di A tale scopo, si procederà con la stipula di convenzioni con ditte private.
  • Istituzione di un SOTTO-COM (centro operativo misto) in Valsangone per fronteggiare le emergenze di valle, integrando anche il comune di Cumiana, poiché la realtà di un COM a Rivoli è lontana dalle esigenze del territorio.
  • Creazione di un sistema di monitoraggio, attraverso la misurazione dei livelli dei fiumi e torrenti principali della valle, per evitare piene improvvise dei torrenti.
  • Implementazione degli invasi per il rifornimento degli elicotteri in caso di incendi boschivi.
  • Realizzazione di bacini scolmatori lungo i torrenti principali utili in caso di emergenze idriche.
  • Realizzazione di una mappatura del territorio con i rischi connessi, incendi boschivi, dissesto idrogeologico, frane, Particolare attenzione verrà posta alle zone del territorio interessate dalle criticità meteorologiche ed accidentali (forte vento e precipitazioni, roghi occorsi che hanno portato all’abbattimento/distruzione di piante), per evitare il rischio di frane. Interventi per evitare gli incendi boschivi.
  • Prevenzione dei rischi di allagamento attraverso la pulizia dei fossi, delle bealere, di attraversamenti stradali e canali di irrigazione nonché reticolazione minore dei corsi d’acqua (Orbana, Ollasio, Tortorello, Rio Brocco ). Eliminazione degli “isolotti” pericolosi ove il torrente Sangone ha aumentato il livello del letto (in alcuni punti di 5/6 metri) come ad esempio fronte Villa Rolla.
  1. SICUREZZA

Chi ha Giaveno nel cuore, ha a cuore anche la sicurezza dei propri cittadini. A questo scopo, ci impegnano a realizzare i seguenti obiettivi:

  • Redazione di un piano della sicurezza che garantisca maggior presenza e controllo da parte delle forze dell’ordine, sia durante il giorno che durante la notte, attraverso l’implementazione del personale del Corpo di Polizia Municipale, il potenziamento del personale della Stazione dei Carabinieri locale e il coordinamento con le forze dell’ordine territoriali, compreso il Corpo dei Carabinieri forestali.
  • Sviluppo della sorveglianza partecipata promuovendo la collaborazione con i cittadini e le associazioni di volontariato.
  • Implementazione sistema telecamere per un maggior controllo del territorio comunale.
  • Aumentare illuminazione e sistema di video sorveglianza con estensione del servizio alle borgate, con coordinamento tra le forze dell’ordine territoriali.
  • Aumentare i controlli e la cura dei beni mobili ed immobili di proprietà del Comune da parte di istituto di vigilanza, servizio che è in essere da anni ma che necessita di un potenziamento.
  • Completare con il ricorso alla finanza di progetto, della riqualificazione a led dell’illuminazione pubblica e potenziamento dell’illuminazione del centro storico e delle zone critiche attualmente non illuminate trovando soluzioni confacenti all’estetica dei luoghi (esempio pali e lampioni adatti al centro storico e alle borgate rurali).
  • Analisi e risoluzione del contenzioso relativo alla gestione della Caserma dei Carabinieri valutando soluzioni alternative compresa la costruzione di una nuova struttura per scongiurare il disimpegno dell’arma dal territorio.
  1. CITTADINANZA CONSAPEVOLE

Una Città più bella, più sicura, più umana è costituita da una buona amministrazione che abbia Giaveno nel Cuore e da cittadini consapevoli, attenti alla cosa pubblica e alla partecipazione al processo democratico e alla vita di comunità. La trasparenza è la qualità più importante di una democrazia.

È necessario pertanto:

  • Porre in atto come Amministrazione tutte quelle azioni volte a garantire la trasparenza delle azioni intraprese a favore delle minoranze in Consiglio Comunale e dei cittadini.
  • Aumentare le occasioni di confronto e collaborazione tra cittadini e amministrazione.
  • Agevolare la disponibilità all’ascolto dei cittadini ampliando le competenze dell’ufficio comunale URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico).
  • Programmazione di incontri periodici dell’amministrazione dedicati all’ascolto dei cittadini, sottoscrizione e condivisione del Codice Etico e di regole condivise di trasparenza.
  • Sviluppare le pagine del sito ufficiale del comune con l’inserimento di tabelle e dati per la rendicontazione dello stato di avanzamento del programma elettorale.
  • Potenziamento dello sportello digitale per dare un aiuto nella comprensione digitalizzazione anche alla popolazione più anziana o meno pratica nell’uso delle piattaforme e degli strumenti digitali. Il fine è quello di semplificare l’accesso a servizi comunali online e favorire la comunicazione non solo dal vivo, ma anche attraverso piattaforme digitali quali il sito web e la posta elettronica.
  1. TUTELA DELL’AMBIENTE E DEI NOSTRI AMICI ANIMALI

Nostro obiettivo è diffondere una cultura del rispetto e della protezione dell’ambiente e degli animali attraverso:

  • Redazione di un “Piano Energetico Comunale” per la predisposizione un programma di efficientamento degli edifici pubblici e delle reti su territorio a valere su fondi di finanziamento nazionali ed europei.
  • Potenziamento della rete Wi-Fi gratuita rendendo il servizio disponibile sia in centro storico sia nelle borgate.
  • Progetto “Giaveno Clima”: riforma del regolamento edilizio e dell’allegato energetico in linea con i protocolli energetici nazionali e internazionali di provata efficacia, affinché Giaveno diventi un riferimento per l’efficienza energetica ed il buon costruire.
  • Recupero del patrimonio edilizio esistente con sostegno agli interventi di recupero e ristrutturazione mediante il contenimento degli oneri di  urbanizzazione e bonus volumetrici per edifici certificati secondo protocolli di
  • Sviluppo di un “Piano di Tutela dal Traffico” per il contrasto ed il contenimento dell’inquinamento acustico ed atmosferico con monitoraggio costante della qualità ambientale.
  • Nuove aree verdi e spazi attrezzati all’aperto (percorsi della salute).
  • Potenziamento dell’Ecocentro (accettazione materiali attualmente non recepiti in discarica) e apertura dell’area per il deposito degli inerti/materiale di
  • Progetto “Orti urbani”: ampliamento delle aree da adibire alla coltivazione ortofrutticola e da destinare ai cittadini e ad associazioni.
  • Recupero e valorizzazione dei sentieri e delle piste forestali (indispensabili ai mezzi di soccorso/antincendio) e tutela dei boschi per preservare l’equilibrio idrogeologico del territorio, la flora e la fauna.
  • Caratterizzazione dei torrenti che scorrono nell’abitato con interventi di riqualificazione e abbellimento mediante pulizia e disalveo dei corsi d’acqua, sia dei torrenti sia dei ruscelli.
  • Ripristino e potenziamento dei sistemi di raccolta delle acque meteoriche sulle strade comunali, ed in particolare quelle di montagna, per una maggior sicurezza degli utenti e per prevenire il dissesto idrogeologico.
  • Promuovere l’estensione della rete fognaria e il potenziamento degli impianti di depurazione per arrivare gradualmente ad una copertura totale del territorio.
  • Valorizzazione dell’incubatoio di valle ai fini turistico-didattici e a tutela della biodiversità.

E PER LA TUTELA DEGLI ANIMALI:

  • Promuovere il progetto” Fido in famiglia” per una corretta informazione sulla gestione degli animali da compagnia e non solo, con incontri informativi in collaborazione con i veterinari della ASL, privati ed associazioni.
  • Creazione di aree per i cani dotate di cestini per la raccolta delle deiezioni, panchine per la sosta dei proprietari di cani, distributori di acqua e aree sosta in ombra per l’estate e riparate per l’inverno. Collaborazioni attive tra l’ente e le associazioni del territorio per corsi gratuiti rivolti alla cittadinanza quali: patentino cane buon cittadino (previsto dall’ordinanza del 13 luglio 2016), corsi gratuiti per I.A.A interventi assistiti con gli animali (Pet Therapy) e Dog Sitter.
  • Carta dei diritti di tutela animale.
  • Sportello di aiuto gratuito con il comportamentista atto a prevenire le problematiche comportamentali ed episodi di aggressività.
  • Ricerca di sponsor e realizzazione di eventi finalizzati alla istituzione di un fondo di sostegno per la cura di animali da affezione appartenenti a persone in difficoltà economica per prevenirne l’abbandono.
  • Azioni amministrative volte ad incentivare l’adozione di cani dai canili.
  • Promuovere corsi per educatori sul territorio.
  • Aumentare i cestini e i punti di distribuzione dei sacchetti per le deiezioni.
  • Sostegno delle associazioni che si occupano della tutela e del benessere animale.
  • Favorire la realizzazione di un centro di recupero fauna selvatica sul territorio.
  • Promozione, con le associazioni del territorio, di corsi per guardia venatoria ambientale.

Candidato Sindaco Amministrative Giaveno 2024 Simbolo

PROGRAMMA ELETTORALE LISTA CIVICA

GIAVENO NEL CUORE” CANDIDATO SINDACO

ALBERTO PORTIGLIATTI BARBOS

 

 

Giaveno, 10/05/2024 In fede